«O tu che vai, non per esser più tardo, ma forse reverente, a li altri dopo, rispondi a me che ’n sete e ’n foco ardo.
La sete di cui parla Guinizzelli è sia quella provocata dall'arsura dovuta alle fiamme, sia la sete di conoscenza.
«O tu che vai, non per esser più tardo, ma forse reverente, a li altri dopo, rispondi a me che ’n sete e ’n foco ardo.
La sete di cui parla Guinizzelli è sia quella provocata dall'arsura dovuta alle fiamme, sia la sete di conoscenza.